Ammetto di essere tra i matti che ha preso il libro numero 1 del catalogo Adelphi "L'altra parte" di Alfred Kubin; ho avuto, per un brevissimo periodo, l'intento di iniziare a leggere tutta la biblioteca Adelphi dall'inizio, ma poi ho lasciato spazio al disordine. W il disordine!
Cerco di rispondere a questa domanda attraverso una frase presa dal tuo articolo: "...le informazioni sfuggono come acqua tra le pietre e, anche se il tema ci interessa, si finisce per dimenticare quasi tutto".
Per il resto il mio ricordo è di un romanzo onirico, ricco di illustrazioni dal sentore apocalittico. Cercherò di riprenderlo in mano e, casomai, ti farò sapere più in dettaglio
Ammetto di essere tra i matti che ha preso il libro numero 1 del catalogo Adelphi "L'altra parte" di Alfred Kubin; ho avuto, per un brevissimo periodo, l'intento di iniziare a leggere tutta la biblioteca Adelphi dall'inizio, ma poi ho lasciato spazio al disordine. W il disordine!
Ah certo, la tentazione viene a tutti. Poi per fortuna si rinsavisce. Tra l’altro, com’è il libro di Kubin?
Cerco di rispondere a questa domanda attraverso una frase presa dal tuo articolo: "...le informazioni sfuggono come acqua tra le pietre e, anche se il tema ci interessa, si finisce per dimenticare quasi tutto".
Per il resto il mio ricordo è di un romanzo onirico, ricco di illustrazioni dal sentore apocalittico. Cercherò di riprenderlo in mano e, casomai, ti farò sapere più in dettaglio
I libri completamente dimenticati: un grande classico della carriera del lettore!
Esattamente!