anzitutto Buona Pasqua; di poi, per non trascurare l'argomento intelligenza artificiale, se ormai è scontato che l'algoritmo ci batterà a scacchi, altrettanto non può dirsi quanto alla sua vena artistica (letteraria, figurativa, musicale...). Forse si ripropone sotto nuovi aspetti, l'eterno duello filosofia-scienza. Chi vincerà...la queste continua ed il Graal si allontana...ma il nostro dovere di cercarlo sempre e comunque, permane: e a me piace così. Alla prossima.
Caro Rodofo, grazie del commento. L’algoritmo è ancora lontanissimo da produrre qualcosa di artisticamente dirompente e, soprattutto, non può farlo da solo. Chissà, magari un giorno riuscirà: ma sarà roba per noi, o per i nostri bisnipoti? Intanto ci godiamo l’autunno dell’umano? Chissà. Alla prossima.
concordo pienamente. Ho letto del Tuo prossimo viaggio e sono partecipe della Tua esperienza...quanto a Mishima, il Suo spirito aleggia sul destino dell'umanità...irrangiugibile forse per i nostri tempi e la nostra mentalità. Un cordiale saluto.
ChatGPT ha in effetti grandi difficoltà con la matrice. Comprensibile: già il fatto che riesca a parlare senza errori in decine di lingue diverse è abbastanza impressionante; usare la metrica in tutte queste lingue sarebbe mostruoso. Ma l'IA ci arriverà. Risultati notevoli si ottengono in ambiti meno legati alle differenze linguistiche, come la matematica o i linguaggi di programmazione.
Infatti pare che per i programmatori ChatGPT abbia del miracoloso. D’accordo. Ma per noi tutti altri comuni mortali, posto che al momento le informazioni che fornisce non sono per nulla affidabili sul piano della veridicità, quale sarà il suo ruolo, oltre a uno splendido giocattolo? Certo già solo tra pochi mesi ne vedremo delle belle. Aspettiamo e vediamo...
Credo che questo valga in generale per Internet. Una persona priva di conoscenze di base e di senso critico non trae alcun vantaggio dall'esistenza di Internet. Anzi: sarà travolta dalle fake news e dal complottismo. Ma non ne trarrei la conclusione che Internet non è una cosa buona.
Per provare ad aggirare il blocco che impedisce in Italia di accedere a ChatGPT, consiglio un'estensione gratuita da installare su Chrome - laddove questo sia utilizzato, chiaramente - che non comporta chissà quali conoscenze informatiche. L'estensione si chiama banalmente Free VPN for Chrome e si riduce ad un bottone d'accensione/spegnimento; quando acceso, si può far credere di essere connessi a server francesi, oppure olandesi, anche solo per la necessaria durata d'utilizzo di ChatGPT; una volta fatta la chiacchierata con GPT, si spegne "ritornando" in Italia.
Gent.mo Giovanni,
anzitutto Buona Pasqua; di poi, per non trascurare l'argomento intelligenza artificiale, se ormai è scontato che l'algoritmo ci batterà a scacchi, altrettanto non può dirsi quanto alla sua vena artistica (letteraria, figurativa, musicale...). Forse si ripropone sotto nuovi aspetti, l'eterno duello filosofia-scienza. Chi vincerà...la queste continua ed il Graal si allontana...ma il nostro dovere di cercarlo sempre e comunque, permane: e a me piace così. Alla prossima.
Caro Rodofo, grazie del commento. L’algoritmo è ancora lontanissimo da produrre qualcosa di artisticamente dirompente e, soprattutto, non può farlo da solo. Chissà, magari un giorno riuscirà: ma sarà roba per noi, o per i nostri bisnipoti? Intanto ci godiamo l’autunno dell’umano? Chissà. Alla prossima.
Gent...mo,
concordo pienamente. Ho letto del Tuo prossimo viaggio e sono partecipe della Tua esperienza...quanto a Mishima, il Suo spirito aleggia sul destino dell'umanità...irrangiugibile forse per i nostri tempi e la nostra mentalità. Un cordiale saluto.
ChatGPT ha in effetti grandi difficoltà con la matrice. Comprensibile: già il fatto che riesca a parlare senza errori in decine di lingue diverse è abbastanza impressionante; usare la metrica in tutte queste lingue sarebbe mostruoso. Ma l'IA ci arriverà. Risultati notevoli si ottengono in ambiti meno legati alle differenze linguistiche, come la matematica o i linguaggi di programmazione.
Infatti pare che per i programmatori ChatGPT abbia del miracoloso. D’accordo. Ma per noi tutti altri comuni mortali, posto che al momento le informazioni che fornisce non sono per nulla affidabili sul piano della veridicità, quale sarà il suo ruolo, oltre a uno splendido giocattolo? Certo già solo tra pochi mesi ne vedremo delle belle. Aspettiamo e vediamo...
Credo che questo valga in generale per Internet. Una persona priva di conoscenze di base e di senso critico non trae alcun vantaggio dall'esistenza di Internet. Anzi: sarà travolta dalle fake news e dal complottismo. Ma non ne trarrei la conclusione che Internet non è una cosa buona.
La matrice = la metrica.
Per provare ad aggirare il blocco che impedisce in Italia di accedere a ChatGPT, consiglio un'estensione gratuita da installare su Chrome - laddove questo sia utilizzato, chiaramente - che non comporta chissà quali conoscenze informatiche. L'estensione si chiama banalmente Free VPN for Chrome e si riduce ad un bottone d'accensione/spegnimento; quando acceso, si può far credere di essere connessi a server francesi, oppure olandesi, anche solo per la necessaria durata d'utilizzo di ChatGPT; una volta fatta la chiacchierata con GPT, si spegne "ritornando" in Italia.